lunedì, ottobre 15, 2007

APPUNTI DALLE COLLINE VALENZANE
BELLA PASSEGGIATA….NELLA NEBBIA
Le ville dei vip. Angela che cerca le antenne. Ed a Precetto un’ottima polenta.
VALENZA – OmoDeus evidentemente si trascina l’eredità della Sardegna. “Fino a ieri c’era un bellissimo sole”, rivela una persona. “E’ la prima volta, quest’anno, che ci alziamo con il nebbione”, conferma un’altra. Nella nebbia. La passeggiata per le colline valenzane organizzata dal Cai si svolge nella nebbia. Impossibile vedere il panorama che pure, dalle colline, l’abbiamo appurato altre volte, risulta assai bello. Siamo un bel gruppo, ci sono anche numerosi bambini. Ecco Pizzo con signora. Ecco Pietro Raselli, perfettamente rimessosi dalla caduta occorsagli in Sardegna. Ecco Zeppa con consorte. Ecco Angela, la tesoriera del Cai. Ecco Omodeo, Pontefice Massimo del Cai di Valenza. “Li ho scritte io”, si pavoneggia mostrando le indicazioni dei sentieri. Passiamo davanti alle ville dei vip. Pizzico d’invidia. Qualcuno che mormora; “Eh, voi a Valenza siete tutti ricchi”. C’è tempo anche per qualche dotta disquisizione politica su fatti di attualità. La nebbia avvolge tutto. Il sole si intravede soltanto, dietro questa coltre. Arriviamo a Betania. Ecco la struttura delle Suore, imponente. Nei suoi locali si svolgono anche numerosi convegni. Davanti ad una bellissima villa, con ampio terreno, un cartello avverte “Cani perfettamente addestrati all’assalto.” Tremiamo. Angela comincia a chiedere delle antenne, in quanto ha dato appuntamento a dei suoi amici in quella località. Alla fine le trova. Con i suoi amici. Passiamo fra i filari. Una persona attira l’invidia di tutti passando, correndo, con in mano un grappolo d’uva. Dimenticata dal vignaiolo. Il gruppo si sgrana. Mezzogiorno è stato superato. L’esigenza di un buon pranzo si fa pressante. Ed il pensiero corre al nostro Fausto Capra impegnato ai fornelli in quel di Pecetto. In coda al gruppo c’è tempo anche per qualche indecisione sul percorso finale. Ma, a pranzo, ci troviamo tutti. Mentre il sole, birbaccione, sembra avere atteso giusto questo momento per apparire in tutto il suo fulgore autunnale. Ed ecco, gentilmente servita, una bella polenta con sugo di funghi e salsiccia. Con la possibilità, ma non per tutti, di fare il bis con polenta e gorgonzola. Davanti a me Enea Robotti trova modo di chiacchierare dei suoi viaggi. Di fianco, una bella ragazza mora che gioca nervosamente con la mollica di pane. Non è un’amante delle camminate. “Sono pigra”, confessa. Cerco, vanamente, di magnificarle le bellezze della Liguria, visto che dalla prossima settimana le escursioni del Cai si svolgeranno in Riviera, scoperte con camminate affatto lunghe ed impegnative. Il pranzo volge al termine. Giunge il dolce. Un applauso a Fausto Capra mentre il nostro OmoDeus si destreggia con la macchinetta del caffè. Si torna a Valenza: la maggior parte a piedi. Un’altra bella giornata trascorsa con il Cai di Valenza. Un appuntamento a domenica prossima, alla camminata lungo il sentiero Verde-Azzurro, da Fra- mura a Deiva.

Nessun commento:

Posta un commento

il blog è aperto a tutti, si prega di non fare commenti che possono offendere le persone,commenti di dubbiia provenienza ; un comportamento moderato è sinonimo di intelligenza e rispetto