Visualizzazione post con etichetta ESCURSIONISMO 2007. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ESCURSIONISMO 2007. Mostra tutti i post

mercoledì, aprile 04, 2007

prossima escursione

Sabato 7 Aprile 2007
Ferrata Gorge di Giaglione

Questa via ferrata rientra nell' itinerario escursionistico delle Gorge che attraversa i comuni di Susa,Giaglione, Gravere e Chiomonte.
La partenza si trova tra il Rio Clàrea e la Dora Riparia. La via percorre parallelamente il corso della Dora inoltrandosi per un paio di chilometri nelle gorge, fino ad arrivare sotto la verticale del Castello di Giaglione.
La piacevolezza di questa via è che attraversa una delle zone meno conosciute della val Cenischia e si presenta più come un sentiero attrezzato con andamento molto vario e piuttosto facile anche se non mancano pareti verticali ed esposti adatti ai più abili. I tratti più difficili sono dotati di gradini metallici e si può godere l'emozione di superare due ponti tibetani, su funi metalliche, di circa 30 metri l'uno
L’intero percorso si sviluppa all'interno di questo enorme canyon e non esistono vie di fuga evidenti, ad esclusione di quella verso Gravere ampiamente segnalata, pertanto si consiglia di verificare prima le previsioni metereologiche.

Descrizione
Lasciare l'auto in prossimità delle scuole di Giaglione e del pannello indicatore della via ferrata. Partire lungo la strada che attraversa la borgata San Giovanni e con un bel percorso tra vigne e boschi raggiungere una cabina elettrica (2 Km circa) in prossimità della quale un sentiero nel bosco, dapprima in discesa e poi pianeggiante, porta all'inizio della parte attrezzata.
Quinid seguendo l'andamento naturale delle pareti e delle cenge si raggiunge il primo ponte tibetano. Il percorso è molto vario alternando a tratti su sentiero , lunghissime e stretta cenge e placche ripide ed esposte, tutte ben attrezzate con gradini metallici e funi di sicurezza.Alcuni passaggi curiosi non mancheranno di emozionarvi. Il tutto si svolge in un ambiente molto selvaggio caratterizzato da vegetazione abbondante.
Attraversata la Dora nel suo punto più stretto si prosegue lungo la sponda idrografica destra del fiume attreverso un sentiero a tratti attrezzato con cavo di sicurezza fino al bivio con al mulattiera che risale sul versante di Gravere. Proseguendo il sentiero si abbassa ancora fino a toccare l'alveo della Dora fino al secondo ponte tibetano. Da qui il percorso cambia andamento, attraversata nuovamente la Dora ci si riporta sul versante di Giaglione dove una serie di placche, muri e cenge ci permette di risalire fino al castello. In questo tratto il percorso si fa più ardito e alcuni passaggi molto ripidi intervallati da camminamenti più semplici permettono di guadagnare il dislivello di circa 200 m dino all'uscita delle Gorge.
Dal Castello per carrozzabile in breve si giunge al parcheggio.