APPUNTI DI UN VIAGGIO IN SARDEGNA
ETTORE: AUTISTA- SHOWMAN
MENTRE UNA RAGAZZA DEL CAI DI OVADA FESTEGGIA LA GRAVIDANZA.
CALA GONONE BEACH VILLAGE - Quella sera, al Cala Gonone Beach Village, ci sarebbero state due sorprese. Due belle sorprese. Si cena, reduci chi dall'escursione a Tiscali, chi dalla visita a Dorgali e ad Orgosolo. Al termine ecco arrivare, al tavolo del Cai di Ovada, una bella torta. Sorpresa generale. Un compleanno? Si, ma di un certo tipo. Infatti Roberto e Jessica, se la memoria non mi tradisce nei nomi, festeggiano i nove anni di matrimonio e contemporaneamente la scoperta della gravidanza di lei. Il Cai di Valenza si associa ai festeggiamenti della coppia. E la seconda sorpresa? Eh, come siete impazienti. Un attimo. Alla sera, come di consueto, ci si reca nel locale adibito alle danze, e qui già nei giorni precedenti aveva furoreggiato l'inno del Cai di Valenza, "Piccolo fiore". Questa sera c'è un'attesa insolita. Omodeo è pronto a filmare. Altri maneggiano nervosamente le macchine fotografiche digitali. Le danze si susseguono le une alle altre. Lo speaker del villaggio annuncia: "Ancora un attimo, fra poco avremo un gradito ospite che si esibirà." L'attesa continua. Il gradito ospite non giunge. "L'hanno boicottato", rivela una. "Non lo fanno cantare", borbotta un'altra. Le macchine fotografiche e la video camera rimangono lì, inutilizzate. "Stiamo studiando gli ultimi particolari tecnici", si scusa ancora una volta il disck-jokey del villaggio. Ed ecco, mentre l'attesa è al culmine, che compare. E' Ettore, l'autista del Cai di Valenza. Ettore che comincia a cantare. Prima "Piccolo fiore", ovviamente, quindi altri brani melodici. Non si ferma più. I membri del Cai di Valenza l'applaudono ripetutamente. OmoDeus non la smette più di filmare. I flashes delle macchine fotografiche si stagliano nella sala. Ettore non si limita a cantare. Chiama la gente, il pubblico, a ballare. Gli stessi componenti l'animazione del villaggio si stupiscono di questa verve. Gli applausi sono scroscianti. La gente non vorrebbe più abbandonare la sala. Le canzoni spaziano in diversi generi. Ettore domina la scena. E' un protagonista. Da quella sera diventa uno dei protagonisti della settimana al villaggio ed anche nelle sere seguenti continuerà ad esibirsi, a fare lo show-man. Ed in qualcuno comincia a serpeggiare un dubbio: perderemo l'autista? Avrà già un contratto pronto? Ma Ettore rassicura: sarà ancora con il Cai di Valenza. A cantare "Piccolo fiore". Per la gioia di Rosetta e di tutti.
ETTORE: AUTISTA- SHOWMAN
MENTRE UNA RAGAZZA DEL CAI DI OVADA FESTEGGIA LA GRAVIDANZA.
CALA GONONE BEACH VILLAGE - Quella sera, al Cala Gonone Beach Village, ci sarebbero state due sorprese. Due belle sorprese. Si cena, reduci chi dall'escursione a Tiscali, chi dalla visita a Dorgali e ad Orgosolo. Al termine ecco arrivare, al tavolo del Cai di Ovada, una bella torta. Sorpresa generale. Un compleanno? Si, ma di un certo tipo. Infatti Roberto e Jessica, se la memoria non mi tradisce nei nomi, festeggiano i nove anni di matrimonio e contemporaneamente la scoperta della gravidanza di lei. Il Cai di Valenza si associa ai festeggiamenti della coppia. E la seconda sorpresa? Eh, come siete impazienti. Un attimo. Alla sera, come di consueto, ci si reca nel locale adibito alle danze, e qui già nei giorni precedenti aveva furoreggiato l'inno del Cai di Valenza, "Piccolo fiore". Questa sera c'è un'attesa insolita. Omodeo è pronto a filmare. Altri maneggiano nervosamente le macchine fotografiche digitali. Le danze si susseguono le une alle altre. Lo speaker del villaggio annuncia: "Ancora un attimo, fra poco avremo un gradito ospite che si esibirà." L'attesa continua. Il gradito ospite non giunge. "L'hanno boicottato", rivela una. "Non lo fanno cantare", borbotta un'altra. Le macchine fotografiche e la video camera rimangono lì, inutilizzate. "Stiamo studiando gli ultimi particolari tecnici", si scusa ancora una volta il disck-jokey del villaggio. Ed ecco, mentre l'attesa è al culmine, che compare. E' Ettore, l'autista del Cai di Valenza. Ettore che comincia a cantare. Prima "Piccolo fiore", ovviamente, quindi altri brani melodici. Non si ferma più. I membri del Cai di Valenza l'applaudono ripetutamente. OmoDeus non la smette più di filmare. I flashes delle macchine fotografiche si stagliano nella sala. Ettore non si limita a cantare. Chiama la gente, il pubblico, a ballare. Gli stessi componenti l'animazione del villaggio si stupiscono di questa verve. Gli applausi sono scroscianti. La gente non vorrebbe più abbandonare la sala. Le canzoni spaziano in diversi generi. Ettore domina la scena. E' un protagonista. Da quella sera diventa uno dei protagonisti della settimana al villaggio ed anche nelle sere seguenti continuerà ad esibirsi, a fare lo show-man. Ed in qualcuno comincia a serpeggiare un dubbio: perderemo l'autista? Avrà già un contratto pronto? Ma Ettore rassicura: sarà ancora con il Cai di Valenza. A cantare "Piccolo fiore". Per la gioia di Rosetta e di tutti.
Maurizio P
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