sabato, maggio 05, 2012


PRIMAVERA IN COSTA AZZURRA
 ESTEREL
28 Aprile – 1° Maggio

Ed eccomi a raccontare della prima uscita di più giorni organizzata, per il 2012, dal CAI di Valenza in Costa Azzurra per visitare la zona dell’Esterel. Ma prima di passare al resoconto dei 4 giorni in terra francese voglio sinceramente complimentami con gli organizzatori ed i responsabili della gita (in particolare Fausto Capra e Giovanni Sisto) che hanno saputo gestire al meglio una situazione in taluni casi resa un po’ complicata dalle non sempre favorevoli condizioni meteo, così come, credo, sia doveroso ringraziare tutti coloro (tra i quali: Ermes, Franco, Mario, Rita,Valeria) che con il loro aiuto (chi accompagnando i “turisti” nella visite del territorio che ci ospitava, chi togliendo e mettendo tutte le sere i paletti che delimitavano il parcheggio del nostro pullman, chi cercando e trovando l’alternativa alla già programmata escursione nel giorno in cui la pioggia proprio non ci ha dato tregua) hanno reso possibile una piacevole e tranquilla vacanza.







Sabato 28 aprile, dunque, di buon mattino, eccoci in viaggio verso la Costa Azzurra per iniziare la nostra visita di 4 giorni al massiccio dell’Esterl ed a tutta la bellissima zona che lo circonda.
Nella tarda mattinata raggiungiamo l’accogliente cittadina di Sain Raphael, situata tra Cannes e Saint Tropez, dove si trova l’hotel prescelto per il nostro soggiorno.
Dopo avere preso possesso delle stanze assegnateci ed esserci rapidamente riposati dal viaggio (peraltro estremamente rapito e tranquillo) eccoci pronti per affrontare la prima escursioncina del programma: un facile anello intorno al promontorio di Cap Du Dramont, che si svolge sopra ed intorno al vecchio vulcano dell’era primaria, tra pini marittimi ed in mezzo ad una ricca vegetazione che, in taluni tratti, viene a lambire un mare dai mille colori.











Alla sera abbiamo modo di apprezzare la cucina del ristorante convenzionato con l’hotel (particolarmente interessante il cosciotto d’agnello al forno vera specialità della cucina provenzale) e di gustare l’ottimo vino della casa (purtroppo apprezzato solo da veri intenditori come Mario Boschi ed il sottoscritto).

Il giorno successivo, domenica 29 aprile, ci svegliamo sotto un cielo plumbeo ed una pioggerella che non promettono nulla di buono, naturalmente non ci perdiamo d’animo e decidiamo di rimandare di qualche ora la partenza e di dedicare il tempo a disposizione: chi per visitare Saint Raphael, chi, accompagnati dal nostro assistente spirituale Fausto, per assistere alla messa domenicale.
Verso le 10,30, visto che la pioggia è cessata, pur persistendo un cielo molto nuvoloso, ci imbarchiamo sul pullman (condotto dal solito e sempre ottimo Ettore) per iniziare il 2° giorno di escursioni e visite turistiche.
Il programma prevedeva: per il “turisti” la visita a Mougins e Cannes , per i “camminatori” il Tour del Pic du Cap Roux. 














che lungo un sentiero fatto di larghi tornanti conduce al punto più panoramico dell’intera escursione: il Pic du Cap Roux dove, sotto un tiepido ma, comunque, piacevole sole sostiamo per il pranzo








Il ritorno lo effettuiamo in buona parte lungo una bella e panoramica sterrata questa volta accompagnati da un sole splendido e veramente molto caldo.

Vista la bellissima giornata della domenica tutti ci aspettiamo qualche cosa di simile anche per la giornata successiva: nulla di più sbagliato !!
Lunedì 30 aprile ci da la sveglia lo scrosciare della pioggia ed il rumore del mare agitato. Anche questa volta pensiamo di dare tempo al tempo nella speranza che il meteo migliori ma, purtroppo, le ore passano e nulla migliora anzi…….!! Ed è così che Ermes e Valeria, sfogliando annoiati i depliants in albergo, scoprono che non molto distante dal luogo dove ci troviamo e precisamente nei pressi di Grasse si trovano le grotte di Saint Cezaire giudicate dalla guida le più belle della Costa Azzurra, è fatta ! Dopo una rapida consultazione con i capi gita (Fausto e Giovanni) tutti in pullman per questa escursione speleologica fuori programma. 


















Devo dire che l’idea ha soddisfatto un po’ tutti i partecipanti in quanto le grotte si rivelano piuttosto interessanti anche se meno curate di quelle italiane (in questo, almeno, non abbiamo nulla da imparare dai “cugini” francesi).
Al termine della vista alle grotte facciamo un breve sosta a Grasse per visitare la città con le sue famose profumerie.
La sera, com’è consuetudine nelle gite di più giorni organizzate dal CAI di Valenza, è dedicata ai canti ed ai balli accompagnati dalla inconfondibile voce dell’autista canterino Ettore.

Per la giornata di martedì 1° maggio il programma prevedeva la mattinata libera ma, vista l’impossibilità di fare l’escursione prevista per il giorno precedente, decidiamo di effettuarla utilizzando il tempo a disposizione prima della partenza per l’Italia.
Così mentre i “turisti” si dedicano alla visita di Saint Tropez, noi “camminatori” affrontiamo il Sentiero du Litoral partendo da la plage du Cigaro









. L’escursione è veramente bella svolgendosi quasi interamente lungo il mare in mezzo ad una fantastica vegetazione che alterna bellissimi cactus ad intricate macchie di ginestre e mimose, pini e olivi. Originariamente l’escursione doveva terminare a la Plage De Pampelone ma, visto il poco tempo a disposizione, decidiamo di fermarci prima avendo, comunque, la possibilità di ammirare Cap Tail-lat un luogo che da solo merita la passeggiata.
E’ ormai tempo di partire, così un po’ stanchi ma anche completamenti soddisfatti ci imbarchiamo sul buss ricchi di una nuova esperienza.
Va segnalata la performance canora espressa da tutti i partecipanti durante il karaoke di fine viaggio.

Concludo ringraziando ancora una volta l’amico Giovanni Sisto: uno che seppur tal volta un po’ plateale nelle sue esternazioni è sicuramente un grande organizzatore ed un validissimo capo gita

Questo è tutto………..alla prossima

Piacealb





foto Stefano & Claudio

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