martedì, maggio 10, 2011





Sulla “Gran Becca”, come viene chiamato il Cervino dai Valdostani, il 17 Marzo 2010, a distanza di una generazione, padre e figlio – Marco ed Hervè Barmasse – si legano in cordata per cercare di salire quel canalone che, dall’Enjambée, precipita per 1200 m verso la base della parete Sud del Cervino: una via difficile, definita dai più forti alpinisti degli anni ‘80 come “uno degli ultimi grandi progetti logici delle alpi”, ed ancora irrisolta nel 2010.


Il film “Linea continua” – di Hervè Barmasse, Damiano Levati, action blogger di Mountain Blog, e Giacomo Bertè – in concorso al 59° TrentoFilmFestival, è un racconto che nasce dalla storia di quattro generazioni: la famiglia Barmasse di Valtournenche, montanari, alpinisti, esploratori e guide alpine del Cervino.


Dopo averlo precedentemente intervistato in merito alla sua ultima impresa in solitaria sul Cervino, questa volta con Hervè Barmasse abbiamo parlato del rapporto con suo padre e dei prossimi progetti alpinistici con lui, ma anche dell’alpinismo esplorativo grazie al quale – ci assicura Hervè – le Alpi hanno ancora qualcosa da dire…

Nessun commento:

Posta un commento

il blog è aperto a tutti, si prega di non fare commenti che possono offendere le persone,commenti di dubbiia provenienza ; un comportamento moderato è sinonimo di intelligenza e rispetto