SICUREZZA SULLA NEVE

Domenica 13 Giugno
Cima Uja di Calcante
Viù – Valle di Lanzo
In collaborazione con il CAI di Viù

 PERCORSO A
Colle della Cialmetta
Dislivello: 650m.
Tempo di percorrenza: ore 3.30
Difficoltà: E

PERCORSO B
Cima Uja di Calcante
Dislivello: 900m.
Tempo di percorrenza: ore 6.00
Difficoltà: E

Ritrovo ore 6.45 presso la sede CAI - Palaguerci – Giardini Aldo Moro
Partenza: ore 7.00 - viaggio in pullman
Ritorno: in serata

Percorso che offre amplissimi panorami e attraversa una zona di notevole bellezza, ancora molto selvaggia e integra. Pur non elevata, l’Uja di Calcante, il cui nome pare essere di origine celtica, sovrasta diversi paesi e borgate della bassa Valle Lanzo tra cui Viù, traves, Pessinetto e Mezzenile. Lungo le pendici dell’Uja numerose miniere vennero attivate dal XII al XIX secolo. Si favoleggia di ricche miniere d’oro, ma in realtà si estraeva rame. Bisogna ricordare che l’Uja, con le vicine Lunelle (1494m.), ha una lunga tradizione escursionistica e alpinistica: prima della guerra nelle località vicine operavano addirittura delle guide alpine. Si può dire che le scoscese pareti rocciose di queste montagne siano state tra le prime palestre di roccia degli alpinisti torinesi.
Si giunge in pullman alla località di Fubina (720m.) poco prima di Viù. Seguendo una ben segnata mulattiera detta Sentiero dei Forestali si inizia un lungo traverso con vista sulla vallata. Si passa da Punta Grossa (1100m.) e si prosegue sino ad un bivio: il gruppo A continua a sinistra la salita sino a giungere al Colle della Cialmetta (1303m.) dove è possibile fermarsi presso la chiesetta di San Michele ristrutturata dagli alpini locali.
Il gruppo B raggiunge invece il Colle Prà Lorenzo (1372m.) spartiacque con la vallata di Traves. Dal Colle seguendo il sentiero di cresta si raggiunge la Cima Uja di Calcante (1614m.). Dalla vetta si scende quindi al Colle della Cialmetta meta del gruppo A.
A gruppi uniti si scende a Viù dove attende il pullman.