lunedì, maggio 12, 2008



Monte Musinè
(Domenica 11 maggio 2008)
Il Monte Musinè è una località piena di leggente ma, da ieri, anche il CAI di Valenza ha la sua legenda o, per meglio dire, la sua maledizione: è infatti ormai la terza volta che sul calendario escursioni viene proposto il giro dei 13 laghi di Prali ed è la terza volta che questa escursione non può essere effettuata a causa della impraticabilità dei sentieri (la settimana scorsa c’era ancora mezzo metro di neve).
Ma veniamo alla gita di ieri, domenica 11 , al Monte Musinè in Val Susa: devo dire subito, per dovere di cronaca, che l’escursione non ha molto da offrire (se non come terreno di allenamento) ne dal punto di vista paesaggistico e neppure da quello escursionistico, consiste, infatti, in un’unica salita abbastanza breve ma molto ripida, al termine della quale si giunge sulla vetta del monte dalla quale si gode del panorama della piana di Torino (la città la si può solo intravedere a causa dello smog che la ricopre per quasi tutti i giorni dell’anno).
Per la discesa abbiamo utilizzato un sentiero diverso da quello dell’andata, ma altrettanto ripido e sdrucciolevole, in più caratterizzato da un paesaggio quasi completamente brullo e composto da terra e sassi rossastri, che davano al tutto un non so che di triste ed abbastanza inquietante.
Anche dal punto di vista del sociale la gita di ieri è stata abbastanza sottotono e questo, certamente, anche a causa di alcune assenze importanti come quelle della Dolce Angelina e di Nonno Monty, di Ross e di Miroghiro, di Marco della Falamera, di Cirio Man (quest’ultimo, comunque, ben rappresentato da Lady Cirio), è, inoltre, mancata la voce suadente e sensuale della nostra speaker ufficiale Terza G (a casa per manutenzione) e a nulla sono valsi i tentativi di sostituirla al microfono da parte del Super Segre, di Omo Deus e del sottoscritto………la classe, evidentemente, non è acqua!
Uniche note veramente positive della giornata sono state:
il ritorno di Caterina (Mirone Girl)
la saggia lungimiranza del Super Segre che ci ha fatto scendere dal monte appena in tempo per evitare un bel temporale con acqua e grandine a catinelle
lo spirito di sacrificio e abnegazione di Ermes che si è dovuto beccare il temporale per adempiere al meglio al suo ruolo di “scopa”
Questo è tutto…..alla prossima
Piacealb

1 commento:

  1. ...I miei doverosi ringraziamenti a tutti i partecipanti di ieri per aver posto un occhio di riguardo durante l'operazione di riesumazione zaini nella pancia del pullman, per permettermi di ritrovare i miei amati occhiali, ed in particolare al Piace per avermi aiutata in questo...
    Personalmente, comunque, ritengo che la gita di ieri sia stata particolarmente istruttiva e un po' fuori dai nostri standard, per via del luogo davvero strano (da quando mi sono sottoposta ai "treminuti" del monolite, mi sento strana anch'io....)

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