venerdì, maggio 09, 2008

E’ riuscita l’impresa di percorrere l’alta via Chamonix-Zermatt-Alagna in tre giorni. Solo due componenti del quartetto - Monique Merrill, 38 anni dagli Stati Uniti e Leonie Ferran, 18 anni dalla Francia - hanno completato l’impresa
ALESSANDRO ROSA
Erano partite in quattro venerdì 2 maggio. Volevano percorrere a tempo di record la via Haute Route Plus: da Chamonix ad Alagna passando per Zermatt in soli tre giorni. Léonie Ferran dalla Francia, Barbara Gruber dalla Germania, Monique Merrill dagli Stati Uniti e Silvia Cuminetti dall’Italia, componenti dell’International Dynafit Team, si erano prefisse un obiettivo ambizioso, perchè la maggior parte degli atleti ben allenati percorrono in una settimana quei 140 chilometri con più di 10.000 metri di dislivello, scalando non meno di nove vette.

Partite in quattro da Chamonix lo scorso 2 maggio, solo due ragazze della spedizione, Monique Merrill, 38 anni, e Leonie Ferran, 18 anni, hanno raggiunto l’obiettivo, giungendo in Valsesia alle 15.30 di domenica pomeriggio. In una prima fase a condurre le quattro atlete da Chamonix ad Agentière la bicicletta, con zaino e sci in spalla. L’avventura è poi proseguita lungo una salita con gli sci per 2500 metri di dislivello alla volta di Champex du Lac. Un altro tratto con la bici le ha portate successivamente a Bourg-St.-Pierre dove sono partite per la seconda e ultima salita di questo primo tratto, per poi affrontare altri 2500 metri su per Cabane des Valsorey. Il primo giorno si è ormai concluso, sono stati percorsi 57 chilometri con un dislivello pari a 4.925 metri.

Una giornata lunga e difficile che ha messo a dura prova le nostre atlete tanto che Silvia Cuminetti, l’atleta italiana è stata costretta a rinunciare alla corsa per problemi di salute. La stessa francese Léonie Ferran ha avuto un crollo, ma ha deciso di provare ad andare avanti comunque, mentre la tedesca salutava le compagne al termine della seconda tappa.
Il secondo giorno ha messo ancora una volta alla frusta le ragazze del Team Dynafit con un totale di 47 chilometri e 2.875 metri di dislivello guidandole su cinque vette, con un panorama mozzafiato che le ha condotte dopo 10 ore fino a Zermatt.

La terza e ultima fase prevedeva il collegamento da Zermatt ad Alagna, passando per il Liskam, un saliscendi con 2.700 metri di dislivello e 36 chilometri. Ultimi chilometri che si sono rivelati realmente impegnativi e difficili, non solo perché le atlete avevano raggiunto il loro limite fisico, ma anche perché si sono trovate davanti brutte condizioni di neve. Arrivando ad Alagna, Léonie Ferran e Monique Merrill, che ha guidato la spedizione pur avendo iniziato solo dieci anni fa a sciare, sono state accolte calorosamente e festeggiate per la loro incredibile performance.

Info: www.dynafit.it

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