Con delle riprese spettacolari con l'Himalaya che fa da sfondo, il film si rivela un intrigante e intimo ritratto di tre gruppi di scalatori e del loro viaggio verso la più alta vetta del mondo. Il documentario si insinua nel cuore del mito dell'Everest, attraverso le storie di scalatori che vivono quotidianamente al campo base. Descrive la storia della montagna e l'effetto devastante che il cambiamento climatico sta avendo sull'area. 40 giorni al campo base ci mostra la trasformazione del Monte Everest, da spazio sacro di un tempo a parco a tema quale è tristemente diventato.
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